In questi giorni di contaminazione, scambio e confluenza mi è venuto naturale portare in cucina quelle umili e preziose piante commestibile incontrate nei nostri spostamenti sull'isola di Fagarè. Ecco alcune semplici ricette con le foto delle piante raccolte stamattina: alzarsi presto (h 6 o prima) per evitare zanzare, caldo e concorrenti agguerriti!
RISOTTO CON GLI ASPARAGI
Un grande classico della cucina italiana insaporito dagli asparagi che crescono numerosi e saporiti in queste terre (nella foto il germoglio ideale, grosso e appena spuntato). La parte difficile ( e divertente) è raccogliere gli asparagi in natura. Ingredienti: cipolla, asparagi, olio, sale, goccio di vino bianco, riso, latte, dado vegetale. Soffriggete il trito di cipolla salata leggermente, saltateci dentro gli aspragi ben puliti (scegliete solo le parti morbide, non fatevi tentare dalla lunghezza, mirate alla qualità = tagliate le parti dure, che non riuscite a comprimere con le dita). Versate un po' di vino bianco, fate svaporare leggermente la parte alcolica, poi saltateci dentro il riso e insaporitelo. Solo ora aggiungete il brodo (o se avete fretta come me l'acqua calda, il dado e altro sale). Cuocete mescolando qualche volta. Non scuocete il riso! fermatevi prima, spegnete la fiamma e aggiungete un po' di latte: mescolate e fate riposare qualche minuto. Buon appetito da ArtePiave!
INSALATA CON LA PIANTAGGINE
Dopo una bella passeggiata e con la pancia che comincia a brontolare prendere dal cestino in cui sono state amorevolmente poste le foglie di piantaggine raccolte durante il cammino, lavarle bene, spezzettarle con le mani e metterle in un'insalatiera, aggiungere lattuga della varieta' preferita, pomodori tagliati a cubetti. condire con sale, aceto e olio extravergine e... gustare!
PASTA AL PESTO DI RUCOLA
Passeggiando su un isolotto nel mezzo del letto della Piave ci siamo imbattuti in numerose piantine di rucola selvatica, non abbiamo resistito alla tentazione di raccoglierne alcune foglie per preparare una gustosa salsa per la pasta del pranzo!
mettere le foglie precedentemente lavate in un frullatore, unire olio, formaggio grana, semi di girasole sgusciati, un paio di pomodori ramati maturi. frullare fino a rendere omogeneo il composto. Nel frattempo lessare la pasta del formato preferito, scolarla, versarla nei piatti e condirla con il pesto appena preparato e... leccarsi i baffi!
FRITTATA ALLA PIANTAGGINE
questa ricetta e' stata un'assoluta novita' per una delle nostre artiste presenti perche' da sempre l'ha mangiata cruda, dopo averla assaggiata... non ne fara piu' a meno!
questo e' il procedimento: tagliare le foglie sottilmente con il coltello, sbattere le uova in una ciotola aggiungendo sale e un pizzico di pepe, unire le foglie sminuzzate e del formaggio pecorino tagliato a piccoli pezzi, mescolare per amalgamare gli ingredienti, nel frattempo scaldare una padella con un filo d'olio extravergine, versare il composto, voltarlo a meta' cottura per dorare la frittata da entrambe le parti, sistemarlo a cottura ultimata su un piatto da portata e... gustare!
PASTA AL PESTO DI RUCOLA
Passeggiando su un isolotto nel mezzo del letto della Piave ci siamo imbattuti in numerose piantine di rucola selvatica, non abbiamo resistito alla tentazione di raccoglierne alcune foglie per preparare una gustosa salsa per la pasta del pranzo!
mettere le foglie precedentemente lavate in un frullatore, unire olio, formaggio grana, semi di girasole sgusciati, un paio di pomodori ramati maturi. frullare fino a rendere omogeneo il composto. Nel frattempo lessare la pasta del formato preferito, scolarla, versarla nei piatti e condirla con il pesto appena preparato e... leccarsi i baffi!
FRITTATA ALLA PIANTAGGINE
questa ricetta e' stata un'assoluta novita' per una delle nostre artiste presenti perche' da sempre l'ha mangiata cruda, dopo averla assaggiata... non ne fara piu' a meno!
questo e' il procedimento: tagliare le foglie sottilmente con il coltello, sbattere le uova in una ciotola aggiungendo sale e un pizzico di pepe, unire le foglie sminuzzate e del formaggio pecorino tagliato a piccoli pezzi, mescolare per amalgamare gli ingredienti, nel frattempo scaldare una padella con un filo d'olio extravergine, versare il composto, voltarlo a meta' cottura per dorare la frittata da entrambe le parti, sistemarlo a cottura ultimata su un piatto da portata e... gustare!
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